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  • Mare Nero

    9,50
    Mare nero parla di un “viaggio della speranza”, su una “carretta del mare”. Un gruppo di uomini, donne e bambini africani investe i propri risparmi e li mette nelle mani di delinquenti che lo caricano su una barchetta inadeguata, abbandonandola nel Mediterraneo, approssimativamente diretta verso l’Italia. Se questo contenitore lo riconosciamo e addirittura ci annoia perché televisivamente inflazionato, che cosa ci sia dentro, invece, pensandoci bene, ci sfugge. Cosa succeda davvero, cosa spinga queste persone ad affrontare un’esperienza del genere, cosa sognino, cosa temano, cosa passi loro veramente nella testa. Ebbene, il pietismo o la scandalismo televisivo non ci offrono una possibilità seria nemmeno per immaginarlo. Mare nero sì.
  • La più incantevole e desiderabile di tutte le creature che abitano il firmamento porta il nome di una stella, anzi di due: è Mesarthim l’Arietide, musicista e cantastorie. Non ha sesso né età, esiste da sempre, si sposta incessantemente da un pianeta all’altro girando per le corti e per le piazze aliene senza fermarsi mai troppo a lungo nello stesso luogo. D’aspetto magnifico e di talento eccelso, ma dal carattere altezzoso e vendicativo, con la sua musica è capace di sedurre genti d’ogni dove, di commuovere tiranni capricciosi, di punire sfrontati detrattori e liberare civiltà oppresse. Ma più di tutto è la nostalgia di una casa mai vista che l'induce a rimettersi in viaggio nel perenne desiderio di trovarsi altrove, alla ricerca di un posto al quale finalmente appartenere – una ricerca che Mesarthim porterà avanti con testardaggine, a qualsiasi prezzo.
  • Mi basta averti accanto è la storia di Angelica, cioccolataia e pasticciera “sotto copertura” che, trasferitasi a Scanno, un paesino dell’Abruzzo dal cuore d’acqua dolce, ha aperto una cioccolateria, una Wunderkammer, “camera delle meraviglie”, dove chi entra esce con il cuore “riparato”. “Guardo fuori e vedo dentro” è ciò che vale tanto per i suoi cioccolatini quanto per le persone. Dotata di una sensibilità rara e di un’intelligenza emotiva, reduce della vita e con il cuore segnato da profonde cicatrici, ha scoperto di possedere un dono: la conoscenza del cuore. Più lei gli si concede, più il dono cresce e opera miracoli. Stefano, enologo e winemaker, arrivato lì, “per caso” saprà ben presto farsi strada nel suo cuore troppo impegnato a prendersi cura dell’altro. Che sia lui a farle cadere la copertura e a dimostrarle che il vero amore ritrova sempre la strada di casa? Mi basta averti accanto per credere che, non bisogna mai stancarsi di fare il bene perché, prima o poi, quando meno te l’aspetti trova il modo per tornare da te.
  • Il libro è una raccolta di digressioni su musica, alchimia e Natale. I singoli capitoli sono tratti, con i necessari adattamenti ed integrazioni, da altrettanti ‘post’ pubblicati negli anni su ‘Chemyst’s Blog’. È arricchito da una ‘Nota Liminare’ di Marwan, il cui pseudonimo cela un’alchimista operativa con vaste conoscenze storico-archeologiche, e da una ‘Prefazione’ di Alessandro Nardin, musicologo studioso dei rapporti fra musica ed esoterismo.
  • Un itinerario poetico sull’infinito, l’eterno, il contrarsi della vita e lo spalancarsi di nuove dimensioni. L’opera ripropone incessantemente il rapporto di adesione ed evasione nei confronti della realtà, il dinamismo interiore della ricerca, della domanda, del destarsi di interrogativi inesorabili che i ritmi compulsivi del presente non possono rimuovere. Una poesia dunque immanente e trascendente, mai ovvia, che offre il fianco a esplorazioni e riflessioni nuove sul nostro tempo. Oltre le implicazioni individuali ci confrontiamo con mondi poetici remoti e indizi di archetipi danteschi e leopardiani che non smettono di offrire una visione sulle contraddizioni che affliggono l’uomo contemporaneo.
  • Cosa potrebbe succedere quando si incontrano un vispo bambino che vuole realizzare i suoi sogni e quelli di coloro che ama, un cervo, un pastore ragazzino, un uomo grosso e muscoloso, uno alto e ossuto e il più anziano dei boscaioli? Inizia questo avvincente viaggio insieme al piccolo Poseidone e lo scoprirai! …“a te, Vita, assegno il compito di custodire gli astri del firmamento. Nel corso dei secoli, chi riuscirà a far incontrare una Stella Alpina con una Stella Marina avrà la possibilità di raggiungere la propria Stella del Cielo e, dall’unione delle tre, potrà ricevere in dono la realizzazione di tutti i suoi sogni. Ma ricorda: se non sarai una guardiana attenta e sensibile, destinerai te stessa a non capire…”.
  • Luciano Odorisio prende il tempo, beffardo e crudele, e lo ferma qui, sotto i nostri occhi, in queste pagine, come il fotogramma di un film. E ce lo racconta con fine sguardo cinematografico, lui che alla settima arte ha dedicato gran parte della sua vita. Con uno stile musicale e piacevolmente “sghembo”, ci trasporta dentro un mondo bizzarro, popolato (soprattutto nella prima parte del libro) da bandidos, cowboys poco credibili, cavalli impazziti avvolti da polvere e fango, ’mbriachi, gnoccolone con cosce e sise eccessive e registi eccentrici. Interessanti aneddoti cinematografici finiscono sempre per incrociare i ricordi della sua infanzia, comici quanto commoventi. Incontriamo personaggi singolari, macchiette che racchiudono l’anima schietta e verace della vita di provincia, protagonisti di una commedia abruzzese tutta da ridere. E ancora, figure da neorealismo accuratamente descritte, catapultate in contesti immaginari: verità e illusione s’incontrano in un gioco difficile da decifrare, ma che importa, il bello è proprio questo sconfinare nell’onirico, come accade nell’ultimo racconto, Calda Notte. Nove racconti dove l’autore cerca di dare spessore al ricordo, dilatandolo, cercando di restituire intensità a ciò che nella memoria sbiadisce. Non si può dimenticare. Se si dimentica si muore.
  • Francesco Maria è stato costretto a rivelare la verità a Cinzia. Ora deve iniziare a percorrere la strada per essere accettato, ma gli altri non lo faranno se non si accetterà lui per primo. Nonostante sia titolare di una sartoria ben avviata, lascia il paese natio e si trasferisce dapprima in Toscana, poi a Londra, in cerca di risposte alle domande che si pone fin da adolescente e che gli impediscono di essere “libero”. Con Cinzia nel cuore, il suo sarà un lungo e impegnativo viaggio, materiale e dell’animo. Tra un trasloco e l’altro affronterà la sofferenza degli scontri quotidiani con Giacomo, cinico e ambizioso; sarà sedotto dalla schiettezza e dall’istintività del giovane Simon, decisivo per la conquista della consapevolezza di sè; scoprirà che l’amicizia e la solidarietà di Enrico e Domenico, vanno al di là delle differenze culturali, di genere e di orientamento sessuale; giungerà così a riconoscere il vero amore, realizzandosi appieno anche nel lavoro. Un’analisi puntuale di sentimenti, emozioni e dilemmi interiori di certa realtà, dall’Abruzzo al Regno Unito, dagli anni ’60 a oggi, de- scritta con abilità artigianale come quella del protagonista che costruisce il suo domani con un ago e un filo, all’interno di una società ancora cattolica e perfezionista, intrisa di profonde problematiche esisteziali spesso lasciate morire irrisolte.
  • Ortica

    13,00
    Tea vuole uccidere suo padre. È spinta da un sentimento incontrollabile di rivoluzione meditata. Ha una madre lontana dai suoi rigogliosi ideali, ma la protegge senza incanto. Con lei scambia lettere stanche, intimorite, morte, vive. Marta, la sua compagna di cella, è una fioraia meticolosa e delicata come petali di lillà. Marta scrive a una dottoressa sfibrata dal quotidiano ma stuzzicata dalla sensibilità dell’amata. Abbracci e nodi di anime complesse, che meditano tra dubbi e risposte, sulle tiepide esistenze.  
  • Ossa

    14,00
    Ossa è un progetto narrativo nato nel febbraio del 2018. È composto da diciassette racconti, di cui uno che costituiva l’incipit di quello che doveva essere il secondo romanzo dell’autore, che poi ha avuto un momento di stallo. Nella pausa che lo scrittore ha preso da questo secondo romanzo ha sentito la necessità di creare una sorta di esperienza di scrittura. Ha deciso perciò di “farsi le ossa”, appunto, dando vita a questa raccolta. I protagonisti delle storie narrate sono una manica di personaggi borderline: falliti, serial killer, artisti da strapazzo o in perenne conflitto con sé. Ci sono anche prostitute, trans, pervertiti e ragazzi con disturbi della personalità o alla ricerca della notte perfetta. Ognuno di loro, nel loro mondo e a loro modo, si trova a far fronte a situazioni grottesche e al limite del surreale dalle quali non sempre usciranno vincitori. Sono storie ricche di violenza, sfrenate passioni e mondi immaginari che vanno a formare così lo scheletro di quello che è lo stile di scrittura dell’autore.
  • Miriam, ventisei anni, definita dai suoi amici “ragazza empatica”, soffre di una rarissima forma di filofobia, paura d’amare, che le impedisce di legarsi sentimentalmente e di instaurare relazioni durature. Studia per diventare sceneggiatrice e, per ironia della sorte, lavora da stagista come wedding planner. Convocata in uno studio notarile a Capalbio, scopre che la sua paura d’amare ha radici ben più profonde. Quello che Miriam ignora, è un passato che le è stato taciuto per amore, che le appartiene e che straordinariamente, avrà modo di conoscere. Un’eredità, un incontro inaspettato, una diagnosi che chiama in causa il cuore mettendolo alla prova, un destino beffardo che unisce e divide, il coraggio di vincere la paura e di tramutarla in forza, la bellezza di un gesto d’amore. Si può amare così tanto qualcuno da impedirgli di morire? Miriam scoprirà la verità solo quando imparerà a vedere col cuore, solo così riconoscerà il suo miracolo. Ovunque andrai, un romanzo sull’arrendersi all’amore. Chi ama vince sempre.
  • Pagine di una vita racchiude al suo interno il viaggio di un uomo, dai primi scoloriti ricordi della fanciullezza alle nitide visioni dell’età matura. Un racconto avvincente, costruito come una specie di diario, nel quale prendono vita volti, suoni, profumi e sapori che porteranno il lettore a perdersi tra sentieri del deserto africano o tra i vicoli di una tranquilla cittadina francese. Uno spaccato sulle vicende che hanno caratterizzato il mondo a cavallo tra due secoli, viste con gli occhi semplici di un uomo innamorato della vita.

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