Marino Valentini
Marino Valentini è nato nel 1961 ad Agnone da famiglia frainese e si è trasferito subito dopo a Chieti, dove tuttora risiede. È sposato ed ha due figli. Ha frequentato l’I.T.C. F. Galiani di Chieti e successivamente la Facoltà teramana di Giurisprudenza dell’Università G. D’Annunzio di Chieti. Per circa trent’anni ha lavorato in ambito finanziario, in particolare è stato Direttore di Filiale di una banca locale. Attualmente è libero professionista quale analista finanziario e consulente in materia bancaria. È Presidente della M.C.T., un’associazione culturale teatina che si occupa di promozione, in vari ambiti sociali ed economici, del territorio di Chieti e della sua Provincia. Fervente sostenitore delle teorie d’ispirazione giuridica in campo monetario del prof. Giacinto Auriti, è l’ideatore del Marrucinum, il progetto di moneta complementare nella città di Chieti. Ha scritto Onirica, Accordo suicida e i saggi La Congiunzione perfetta, A.P.P. The Songbook, Il Patto tradito, La Bibliografia di Chieti, Le pillole teatine e Il Naufragio dell’Utopia, con il quale nel 2015 ha vinto il premio La valigia di cartone, riservato a scrittori, e studiosi che si sono particolarmente distinti nella trattazione del fenomeno dell’emigrazione italiana. Ha da poco pubblicato la Storia semiseria teatina, un racconto dissacrante su Chieti a metà strada tra saggistica e narrativa ed è prossima l’uscita di un volume sulla musica.